Code street: educazione stradale e coding

Le attività realizzate durante il percorso interdisciplinare hanno avuto lo scopo di far scoprire alle bambine e ai bambini il piacere di muoversi correttamente e in modo consapevole nel proprio quartiere e di conoscere le principali norme di educazione stradale promuovendo l’educazione al territorio intesa come esercizio di cittadinanza attiva con un approccio attivo all’ambiente circostante e attraverso un’esplorazione diretta. 

Durante i percorsi pedonali attraversati per raggiungere i vari siti, punti nevralgici della città,  gli alunni hanno rappresentato gli itinerari compiuti  utilizzando il codice delle frecce direzionali e hanno scoperto alcuni strumenti di auto-orientamento come i segnali stradali e i punti di riferimento fissi. In una seconda fase hanno poi elaborato in classe il disegno grafico del reticolo con la mappa del territorio.

Tramite l’osservazione diretta, l’analisi del territorio e la rappresentazione grafica gli alunni hanno successivamente progettato e realizzato il plastico del quartiere che riproduce le arterie stradali, i punti nevralgici principali in un reticolo predisposto per attività di programmazione dove è stata  riprodotta  la mappa del territorio interessato,  utilizzando anche materiale di riciclo come scatole-contenitori cambiando il loro uso in un’ottica ecosostenibile.

Le alunne e gli alunni hanno realizzato, per gruppi di lavoro, i principali segnali stradali che sono stati utilizzati come “codice stradale” nei percorsi di programmazione con le bee bot, hanno inoltre implementato il plastico “aumentandolo” con due circuiti elettrici per  l’illuminazione dello stesso e per creare i segnali luminosi di partenza e di arrivo.

Gli alunni si sono infine divertiti con attività di coding simulando gli itinerari effettuati nel plastico del quartiere programmando le bee bot.